Considerazioni su differenti approcci nella progettazione di una struttura in acciaio porta silo sismoresistente

Autori

  • L. Picchi

Abstract

La crescente competitività dei mercati internazionali nel settore dell’impiantistica industriale, unita alla sempre maggiore richiesta di qualità da parte dei clienti finali, richiede il continuo studio di soluzioni tecnicamente eccellenti, ma allo stesso tempo economiche. Non fa eccezione il compartimento delle strutture metalliche funzionali alla realizzazione ed al funzionamento degli impianti stessi. Per questo motivo è strategica la messa a punto di soluzioni strutturali che offrano eccellenti prestazioni statiche, e che allo stesso tempo permettano la realizzazione di strutture leggere, economiche, facilmente trasportabili, montabili e manutenibili. Tali considerazioni sono a maggior ragione valide per le strutture sismo-resistenti, specialmente se realizzate in zone a medio/alta sismicità.
Scopo del presente articolo è il confronto tra due differenti approcci nella progettazione di una struttura sismo-resistente in acciaio tipica dell’impiantistica industriale, al fine di valutarne la differenza in termini di peso. I due approcci riguardano il dimensionamento della struttura seguendo il principio di comportamento poco dissipativo, ed il dimensionamento seguendo il principio di comportamento dissipativo; inoltre si prendono in considerazione due differenti schemi di controventatura. La progettazione è eseguita nel rispetto delle prescrizioni imposte dalle Normative Europee CEN (2005a), CEN (2005b), CEN (2005c) attualmente in vigore.

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