Un’antropologia della violenza strutturale
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada2006145%25pParole chiave:
sofferenza sociale, violenza strutturale, Haiti, povertà, disparità sanitarieAbstract
Questo articolo esamina le intricate relazioni tra povertà, ingiustizia sociale e disparità sanitarie, concentrandosi in particolare su Haiti come caso di studio. L’articolo chiarisce come la violenza strutturale - i modi sistemici in cui le strutture sociali danneggiano o svantaggiano gli individui - si manifesti nell'assistenza sanitaria, perpetuando i cicli di povertà e malattia. Discute i fattori storici ed economici che contribuiscono all'impoverimento cronico di Haiti, sottolineando come le politiche internazionali e lo sfruttamento economico esacerbino la sofferenza locale. Attraverso racconti etnografici, come la storia di Anite, una donna affetta da cancro al seno metastatico, l’articolo mette in luce le terribili conseguenze dell'inadeguatezza delle infrastrutture sanitarie e della mancanza di accesso alle cure mediche. Sostiene che comprendere e affrontare le cause profonde della violenza strutturale è essenziale per migliorare i risultati sanitari e garantire i diritti umani delle popolazioni emarginate. L’articolo chiede infine un sistema sanitario globale più equo che dia priorità ai bisogni dei poveri e dei vulnerabili.
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