Un tribunale civile inglese secondo una prospettiva antropologica
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada2008161%25pParole chiave:
Corti legali, Negoziazioni bilaterali, Rappresentazioni simboliche del potere legale, Istanze legaliAbstract
Questo articolo esamina come le corti legali, in particolare la Mayor’s and City of London Court, siano diventate arene per la negoziazione bilaterale anziché luoghi per processi e decisioni giudiziarie. Si analizza il ruolo dei giudici nell'incoraggiare gli accordi attraverso la gestione attiva delle controversie, evidenziando la persistenza delle rappresentazioni simboliche del potere nel sistema legale. Si discute inoltre l'importanza del rituale e del simbolismo nelle Corti come aspetti cruciali della legittimazione delle istanze legali.
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