Emergenza: una categoria stratificata e plurale. Riflessioni introduttive
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada202219627-24Parole chiave:
emergenza, crisi, politica, antropologia, impegnoAbstract
Ragionare di emergenze e crisi è da sempre un compito complesso, una sfida ormai da lungo tempo accolta dall’antropologia che richiede oggi nuove forme di impegno epistemologico, analitico e politico rese sempre più necessarie dal rapido avvicendarsi di eventi storici dal forte impatto destabilizzante. [...] Siamo immersi in una condizione emergenziale divenuta strutturale che orienta agende e pratiche politiche in numerosi ambiti della vita pubblica. Una condizione che vogliamo provare a comprendere a partire da contesti di ricerca e prospettive interpretative di lunga durata, sganciate dal sentimento di urgenza che contraddistingue le politiche pubbliche in “tempi virali”, ma comunque capaci di porsi in una prospettiva dialogica con il presente per riflettere criticamente sulla categoria di emergenza, così come sugli effetti che le narrazioni e le politiche pubbliche di tipo emergenziale possono produrre nella quotidianità di territori e persone che ne sono investite.
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