Osservando la legge. Il razzismo nella produzione-circolazione video dei richiedenti asilo nigeriani in Italia
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada20231pp41-66Parole chiave:
razzismo, diaspora nigeriana, social media, soggettivazione, affettiAbstract
L’articolo intende proporre una riflessione sulla dimensione politica degli affetti e dei valori morali che prendono forma e circolano a partire dall’esperienza quotidiana del razzismo. Attraversando la passata esperienza dell’autrice come lavoratrice dell’accoglienza, la discussione poggia sull’analisi antropologica di video prodotti e fatti circolare dai richiedenti asilo nigeriani fra il 2017 e il 2018. All’incrocio fra antropologia delle migrazioni ed etnografia dei social media, l’articolo esplora i processi di soggettivazione in gioco nelle pratiche di razzizzazione e razzismo che colpiscono i migranti nella loro vita quotidiana in Italia. Accanto alla “comunità di affetti” che l’esperienza incarnata del razzismo genera, un’economia morale della legalità sembra unire le logiche securitarie contro i migranti e i discorsi morali da essi prodotti. L’analisi dei video e della loro circolazione nella diaspora nigeriana mostra tuttavia come queste tensioni diano luogo a una molteplicità di voci piuttosto che a una soggettività politica univoca, rivelando al contempo potenzialità e rischi che essa può racchiudere.
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