Alleati inattesi. La conservazione delle api senza pungiglione amazzoniche tra scienze biologiche e antropologia culturale

Autori

  • Laura Volpi Università degli Studi di Milano
  • Marilena Marconi Università Sapienza di Roma

DOI:

https://doi.org/10.14672/ada20251pp21-36

Parole chiave:

biodiversità, conservazione, Meliponini, etnotassonomie, interdisciplinarità

Abstract

La crescente perdita di biodiversità sta causando gravi danni all’ambiente e alle comunità indigene e marginalizzate, rendendo indispensabile un approccio interdisciplinare alla biologia della conservazione. A partire dalla nostra esperienza di cooperazione in un progetto di conservazione delle api senza pungiglione in Amazzonia, esploreremo il ruolo dell’antropologia culturale nella ricerca interdisciplinare, evidenziandone sfide e benefici. Indagheremo le tensioni epistemologiche e le difficoltà metodologiche nell’integrazione del sapere accademico con quello indigeno, rifletteremo sui risvolti culturali e politici di tali programmi nonché sulla necessità di divulgare i risultati. Tale esperienza ci consentirà di evidenziare come, attraverso un ripensamento critico dei propri confini disciplinari, metodi di ricerca distanti possono collaborare alla costruzione di un sapere multi-epistemico, contribuendo così al perfezionamento delle pratiche di conservazione e a una riconfigurazione delle categorie di “natura” e “cultura”.

##submission.downloads##

Pubblicato

2025-07-24

Fascicolo

Sezione

Special Focus. Oltre la collaborazione: per una politica delle alleanze