https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/issue/feedAntropologia2025-07-24T13:47:41+00:00Redazione Antropologiaantropologia@ledizioni.itOpen Journal Systems<p><em>Antropologia</em>, rivista semestrale, dibatte temi e oggetti cruciali per l’antropologia contemporanea in Special Focus e fascicoli di articoli liberamente proposti dai singoli autori. E’ disponibile su internet gratuitamente.</p> <p>Antropologia pubblica articoli scientifici originali su segnalazione di due revisori anonimi.<br />I titoli, gli abstract e le parole chiave sono pubblicati anche in inglese per facilitare la localizzazione dei lavori e la loro diffusione internazionale.</p> <p>ISSN: 2281-4043 E-ISSN: 2420-8469<br />La rivista è in classe A per l’area 11 A5 nella classificazione dell’ANVUR</p> <p>È possibile acquistare i fascicoli cartacei ed abbonarsi <a href="https://www.ledizioni.it/riviste/antropologia/" target="_blank" rel="noopener">dal sito Ledizioni</a></p>https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2958Introduzione. Oltre la collaborazione: per una politica delle alleanze2025-07-24T07:28:31+00:00Marta Gentiluccim.gentilucci@uib.noGeorgeta Stoicageorgeta.stoica@univ-mayotte.fr<p>Nel panorama antropologico nazionale e internazionale sembra esserci un tacito consenso sulla necessità di integrare e collaborare tra scienze naturali e scienze sociali all’interno di progetti e programmi di ricerca che rispondano, in modo concreto, alle molteplici sfide sociali contemporanee. Questo numero tematico si pone l’obiettivo di avviare una riflessione critica sull’“interdisciplinarità” andando oltre la consueta retorica che celebra l’incontro tra saperi diversi. Volendo riempire la nozione spesso vuota di interdisciplinarità, si è dato spazio a esperienze concrete di antropologhe e antropologi che vedono nell’interdisciplinarità un potenziale generativo e politico, capace di creare alleanze — spesso nate fuori dall’accademia — per affrontare le sfide urgenti del presente. Questo numero invita quindi a esplorare le forme di conoscenza che nascono fuori dai confini tracciati, nelle zone franche dove le alleanze contaminate e ribelli diventano possibilità di pensiero e di azione condivisa.</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2959Alleati inattesi. La conservazione delle api senza pungiglione amazzoniche tra scienze biologiche e antropologia culturale2025-07-24T07:35:00+00:00Laura Volpilaura.volpi@unimi.itMarilena Marconimarilena.marconi@uniroma1.it<p>La crescente perdita di biodiversità sta causando gravi danni all’ambiente e alle comunità indigene e marginalizzate, rendendo indispensabile un approccio interdisciplinare alla biologia della conservazione. A partire dalla nostra esperienza di cooperazione in un progetto di conservazione delle api senza pungiglione in Amazzonia, esploreremo il ruolo dell’antropologia culturale nella ricerca interdisciplinare, evidenziandone sfide e benefici. Indagheremo le tensioni epistemologiche e le difficoltà metodologiche nell’integrazione del sapere accademico con quello indigeno, rifletteremo sui risvolti culturali e politici di tali programmi nonché sulla necessità di divulgare i risultati. Tale esperienza ci consentirà di evidenziare come, attraverso un ripensamento critico dei propri confini disciplinari, metodi di ricerca distanti possono collaborare alla costruzione di un sapere multi-epistemico, contribuendo così al perfezionamento delle pratiche di conservazione e a una riconfigurazione delle categorie di “natura” e “cultura”.</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2960Antropologia tra piante, dati e scienziati. Alla ricerca del contesto nella collaborazione interdisciplinare basata sui dati2025-07-24T07:38:43+00:00Lucilla Barchettalucilla.barchetta@outlook.itRoberta Raffaetàroberta.raffaeta@unive.it<p>In questo articolo esploriamo l’interdisciplinarietà come contesto del fare etnografia sia sul piano delle tecniche di ricerca, sia sul piano dell’elaborazione teorica. L’articolo presenta un resoconto di una ricerca condotta all’interno di un team composto da fitopatologi delle piante e data scientists. La riflessione si inserisce nel quadro teorico della scienza basata sui dati, analizzando come l’antropologia possa contribuire a rendere più incisiva l’interdisciplinarietà tra le scienze contemporanee. Esaminiamo come la riflessione sul contesto etnografico possa aiutarci a capire il ruolo concreto dell’antropologia nei progetti interdisciplinari. Il contesto è il risultato del processo intersoggettivo di ricerca, che porta a forme talvolta inaspettate di conoscenza e relazioni sociali, nonché del coordinamento dei ruoli di co-ricercatore, osservatore e scrittore, insieme alle relative responsabilità, dilemmi etici e sfide. Il contesto si rivela essere un progetto intrinsecamente interdisciplinare e politico, coinvolgendo sia le conoscenze prodotte che il processo stesso della ricerca.</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2961A proposito di graffette (e di antropologia). Interstizi, tracce e connessioni interdisciplinari2025-07-24T07:42:10+00:00Valentina Porcellanav.porcellana@univda.it<p>Attraverso un oggetto, le graffette, il saggio riflette sulle connessioni interdisciplinari che queste tracce di umanità che si trovano negli interstizi della città hanno consentito di elaborare dando vita a una complessa mappa concettuale. Il ricorso a un oggetto come la graffetta, che unisce e connette, è un utile pretesto, ma anche un’opportunità per parlare di relazioni, di corpi, di luoghi, ma anche di antropologia come esercizio di attenzione, libertà, umanità in divenire.</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2962Saperi e poteri in una “foresta contesa”: la ricerca partecipativa nel Parco Amazzonico di Guyana2025-07-24T07:44:47+00:00Diego Renzidiego.renzi1996@libero.it<p>Questo contributo analizza conflitti e alleanze tra saperi nel parco nazionale più esteso dell’Unione Europea, il Parco Amazzonico di Guyana, in un peculiare contesto indigeno d’Oltremare. Da un lato, gli obiettivi internazionali di protezione della natura si realizzano sullo sfondo coloniale dell’esproprio della terra ai danni dei popoli amerindiani. Dall’altro, la valorizzazione dei patrimoni culturali, di cui il sapere antropologico si configura importante alleato, si scontra con decenni di politiche assimilazioniste, che hanno fiaccato la riproduzione dei saperi locali. In questa “foresta contesa”, il comune obiettivo della preservazione della diversità biologica e culturale è condizionato e condiziona i fragili equilibri locali, generando conflitti, incomprensioni e inedite alleanze.</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2963Postfazione. L’antropologia e la ricerca interdisciplinare2025-07-24T07:47:35+00:00Antonino Colajanniantcola@msn.com<p>L’antropologia, fin dalla metà dell’Ottocento si è dedicata alla “totalità” delle esperienze umane di società diverse, dalla tecnologia al pensiero, ai valori, al rituale. In tal modo generava confronti e scambi con le discipline diverse, settoriali, che si occupavano sistematicamente dei settori dell’esperienza umana. In anni più recenti si sono sviluppati confronti fra discipline differenti, talvolta opposizioni, incomprensioni per metodi di raccolta e analisi di dati, approcci quantitativi o qualitativi, normativi o concentrati sulla valorizzazione delle diversità. Ciò che ha avuto un maggiore successo è stata la “collaborazione e scambio bi-disciplinare”, che ha creato ambiti di doppia competenza, come l’antropologia medica, l’antropologia giuridica, l’antropologia naturalistica, l’antropologia urbana. La letteratura internazionale sul tema si è anche concentrata sulle forme e contenuti dell’organizzazione dei Dipartimenti Universitari poli-disciplinari, sui progetti internazionali che sono ormai quasi esclusivamente di questo tipo, generando a volte concezioni innovative e creative di una nuova “trans-disciplinarità”. I saggi di questo volume della rivista Antropologia affrontano soprattutto casi di rapporti tra ricerche antropologiche e diverse scienze naturali, dalla eco-biologia alle scienze mediche e ambientali. E registrano con cura le non poche difficoltà nei tentativi di scambio eguale e non gerarchico tra le discipline, con gli arricchimenti reciproci.</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2964Recensioni2025-07-24T07:50:21+00:00Autori Variantropologia@ledijournals.com<p>Lorenzo Alunni, 2025, <em>Le cicatrici di Ulisse. Corpi e frontiere nel Mediterraneo</em>, Milano, Meltemi (di Paolo Grassi)</p> <p>S. Postar, N. E. Behzadi, N. N. Doering, 2024, <em>Extraction/Exclusion: Beyond Binaries of Exclusion and Inclusion in Natural Resource Extraction</em>, London, Rowman & Littlefield Publishers (di Gioia Rudilosso Consolo)</p> <p>Agnès De Féo, 2024, <em>The Niqab in France: Between Piety and Subversion</em>, New York, Fordham University Press (di Stefania Spyropoulou)</p> <p>Chiara Cacciotti, 2024, <em>Qui è tutto abitato. L’occupazione romana di Santa Croce/ Spin Time Labs come esperienza abitativa liminale</em>, Verona, Ombre Corte (di Benedetta Tarsi)</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/2965Gli autori2025-07-24T07:53:21+00:00Autori Variantropologia@ledijournals.com<p>Gli autori</p>2025-07-24T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025