"Black Lives Matter" e la risignificazione della narrazione afroamericana nell’era digitale
DOI:
https://doi.org/10.14672/20253120Parole chiave:
Narrazione transmediale, Attivismo, Afroamerica, Identità, Media digitaliAbstract
Il presente studio indaga la risignificazione narratologica dell’attivismo afroamericano nella comunicazione digitale attraverso l’analisi qualitativa e teorica della pagina Instagram del movimento Black Lives Matter. Muovendo dalle premesse della Transmedial Narratology (Mittell, 2015) e della Participatory Culture (Jenkins, 2006), il contributo esplora come le piattaforme digitali permettano la costruzione di nuove forme di narrazione politica, collettiva e sociale. La pagina Instagram oggetto di studio viene letta come un testo transmediale che fonde codici visivi, testuali e performativi in cui le modalità tipiche della cultura afroamericana – quali la call and response e la repetition with a difference (Gates, 1988) – trovano un rinnovato spazio di espressione. Lo studio non si fonda su un corpus quantitativamente definito poiché propone un approccio comparato e qualitativo che considera la pagina Instagram come un testo nel senso semiotico e culturale del termine, capace di veicolare un immaginario politico e sociale condiviso in costante ridefinizione. In questo senso, la riflessione proposta intende offrire uno spunto metodologico e teorico per futuri studi sull’estetica nera, sull’attivismo digitale e sulla narrazione sociale nei media contemporanei.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.

Tutto il contenuto del sito, compresi gli articoli della rivista, sono licenziati secondo una Creative Commons Attribution 4.0 Unported License, eccetto dove espressamente indicato.
Gli autori mantengono il copyright sui propri articoli e materiali supplementari senza restrizioni e mantengono il diritto di pubblicazione senza restrizioni.
