Valutazione delle strutture nella fase post terremoto. Il modulo sviluppato da Eucentre e l’attività sul campo

Abstract

L’impegno istituzionale della Fondazione Eucentre come Centro di Competenza della Protezione Civile è di svolgere alcune funzioni di supporto tecnico-scientifico nel campo del rischio sismico su tre fondamentali aspetti: prevenzione, stand-by e reazione alle emergenze. Il supporto alla prevenzione si attua attraverso l’attività di ricerca su metodi e tecniche per la riduzione del rischio, stand-by e reazione si riferiscono invece all’implementazione di procedure e strumenti per l’intervento in condizioni di crisi ed in special modo per la valutazione di danno e agibilità delle strutture nelle aree coinvolte. Nel caso degli eventi sismici dell’Emilia dello scorso maggio Eucentre ha cooperato alle fasi di valutazione di agibilità e danno in prima istanza sugli edifici e sulle strutture a carattere strategico, in seguito sulle costruzioni civili ed industriali che com’è noto hanno costituito uno dei principali elementi di criticità.
Il sistema attraverso il quale si attuano le politiche di stand-by e reazione deriva da un processo di sviluppo iniziato dalla nascita della Fondazione Eucentre ed è stato sostenuto dal Dipartimento di Protezione Civile per gran parte e dai contributi di ricerca della Protezione Civile Europea, tale sistema è definito come modulo per valutazioni avanzate post-terremoto di strutture.
Nella prima parte dell’articolo si presenta il modulo, sono descritte le sue funzionalità, le procedure, gli strumenti sviluppati ed il loro funzionamento. Nella seconda parte si descrive invece l’attività del modulo nell’ambito dei recenti eventi sismici in Emilia che ha visto il coinvolgimento di circa 120 tra tecnici ed esperti in valutazioni ed oltre 600 tra edifici ed infrastrutture visitate.