Ibuka. Pratiche, politiche e rituali commemorativi della diaspora ruandese
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada2005126%25pParole chiave:
Palestina, Valle del Giordano, umanitarismo, campoAbstract
Basato su una ricerca condotta a Bruxelles tra il 2001 e il 2003 presso le comunità di rifugiati ed esuli ruandesi, e attraverso lo studio delle modalità con le quali queste comunità hanno scelto di ricordare il genocidio e l’osservazione delle pratiche e dei rituali commemorativi messi in atto, questo articolo analizza i mutamenti occorsi nel modo di percepire se stessi nell’interazione con gli altri: si può parlare per i ruandesi di riappropriazione o di re-invenzione della propria identità etnica come conseguenza del genocidio?
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2013 Carla Pratesi Innocenti
TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.