Passando per Milano. Kebba Suwareh, immigrato dal Gambia, e le conseguenze dell’illegalità
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada2013183%25pParole chiave:
Migrazioni, Rifugiati, Politiche di esclusione, UmanitarismoAbstract
Il centro Naga-Har, le carceri di San Vittore e di Bollate sono alcuni dei luoghi attraversati da Kebba Suwareh, richiedente asilo del Gambia. Nel 2007, alla notifica del decreto d’espulsione, Kebba lasciava l’Italia verso la Spagna e il Portogallo, per spostarsi in Svizzera. Il saggio ricostruisce la sua traiettoria nei confini dell’Europa e si interroga sul modo in cui le persone come Kebba reagiscono alle politiche d’esclusione, senza poter stabilizzare la propria permanenza, né rientrare in patria.
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Pubblicato
2024-06-08
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Articoli
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