Luca Rimoldi, "Lavorare alla Pirelli-Bicocca. Antropologia delle memorie operaie"
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada20181467%25pAbstract
Fare ricerca nel campo dell’antropologia del lavoro oggi in Italia significa spesso occuparsi di memorie, di assenze, di qualcosa che non c’è più, scomparso o delocalizzato altrove. Soprattutto per quanto riguarda il lavoro operaio, gli studi italiani rischiano sempre più di evocare le riflessioni sviluppate negli ultimi decenni nell’ambito dei post-socialist studies. Le domande cui Luca Rimoldi si propone di rispondere nella sua ricerca etnografica relativa all’industria Pirelli del quartiere della Bicocca, a Milano, non sono dissimili dai quesiti che poneva qualche anno fa Luigi Za (2012) nella sua indagine sul Kombinat di Tirana, una grande fabbrica tessile dell’Albania socialista fallita durante la transizione verso l’economica di mercato: cosa accade nella biografia delle persone quando il mondo in cui sono cresciute scompare? Cosa resta nella coscienza individuale e collettiva delle esperienze che hanno orientato la propria formazione in un contesto sociale, economico e politico che ha ormai perso significato? Come si trasformano i luoghi che un tempo ospitavano i grandi impianti produttivi oggi ridotti in rovina o riconfigurati come luoghi di consumo?Downloads
Published
2018-11-27
Issue
Section
Book Reviews
License
Authors maintain the copyright of their original work and grant the Journal the right to first publication, licensed after 36 months under a Creative Commons Licence – Attribution, which allows others to share the work by indicating the authorship and first publication in this journal.
Authors may agree to other non-exclusive licence agreements for the distribution of versions of their published work (for example in institutional archives or monographs) under the condition that they indicate that their work was first published in this journal.