Introduzione
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada201182%25pAbstract
Nella definizione della cultura poi divenuta classica che Tylor (1871) ci ha lasciato, quella di un “insieme complesso” che include tutte le capacità e abitudini che l’uomo acquisisce come membro di una società, a fianco di conoscenze, credenze, diritto, morale e costumi, c’è un posto anche per l’arte. Nel secolo e mezzo che è trascorso da allora l’interesse degli antropologi per l’arte pur conoscendo alti e bassi a seconda dei periodi e degli approcci teorici, non è mai venuto meno ed è oggi sempre più vivo (Svasek 2007). Quando gli antropologi si sono occupati di arte, raccogliendo sotto il termine “arte” le immagini e gli oggetti cui viene attribuito valore estetico, simbolico e comunicativo, generalmente lo hanno fatto sottolineando i rapporti che l’arte intrattiene con la società e la cultura di cui è parte (Charbonnier 1961; Layton 1981; Geertz 1983).Downloads
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