Ambienti da risanare Crisi, dismissioni, territorio nelle aree minerarie della Sardegna sud-occidentale

Autori

  • Francesco Bachis Università di Cagliari - Università di Sassari

DOI:

https://doi.org/10.14672/ada20171183%25p

Parole chiave:

Miniere, ambiente, dismissioni industriali, crisi, Sardegna

Abstract

A partire da ricerche etnografiche tra ex minatori dell’Iglesiente, l’articolo affronta le concezioni locali di ambiente e salute che emergono dalla crisi del mondo estrattivo e industriale in Sardegna. Con la dismissione dell’ultima miniera metallifera (1993), il tema delle bonifiche diventa uno degli assi strategici in cui le risorse “ambiente”, “territorio” e “salute” vengono mobilitate nelle vertenze per il lavoro. Nella crisi, la miniera diviene il luogo simbolico per rappresentare le nuove forme di conflitto per un lavoro “sano” e “pulito”. La salubrità dell’“ambiente” viene giocata come uno degli elementi di una lotta per le risorse che tenta la ricomposizione delle forme di frammentazione che gli ex minatori hanno dovuto attraversare dopo le dismissioni.

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Pubblicato

2017-04-27

Fascicolo

Sezione

Dossier speciale. Salute e ambiente: etnografie italiane