Chi resiste ad Atene? Organizzazione, autonomia e rapporti con il territorio al tempo dell’austerity
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada20171345%25pParole chiave:
Grecia, crisi, austerità, cooperative, resistenzaAbstract
Il welfare di una città soffocata dall’austerità come Atene è territorio di scontro. Organizzazioni in parte figlie delle proposte emerse durante il cosiddetto movimento delle piazze, si confrontano con coordinamento, finanziamento e finanche invasione politica dall’alto. Alcuni soggetti, in particolare nel delicato crocevia tra accoglienza dei migranti ed emergenza abitativa, si propongono invece a un livello intermedio. Si è qui tentato di identificare, tra coloro operanti al di sotto del livello istituzionale, le organizzazioni che sembrano portatrici di una “resistenza collettiva”. Ne emerge un quadro contraddittorio, e ogni attore presenta dei limiti nel proprio operato. Doveroso è tuttavia valorizzare gli aspetti più interessanti delle esperienze autonome, facendo attenzione a evitare il “rischio argentino”: un’intrusione istituzionale che depoliticizza le organizzazioni più indipendenti.##submission.downloads##
Pubblicato
2017-12-21
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Articoli
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