Necropolitiche

Abstract

L’articolo esplora il concetto di sovranità attraverso il potere di decidere chi può vivere e chi deve morire. Partendo dal biopotere di Foucault, Mbembe analizza le moderne forme di violenza e controllo, inclusi lo stato di eccezione e la guerra. Egli sostiene che la politica contemporanea, spesso immaginata come una forma di guerra, utilizza il potere di uccidere come strumento sovrano, rendendo la morte un elemento centrale del potere politico. La violenza è quindi vista come un fattore organizzatore della società moderna, influenzando profondamente le relazioni sociali e politiche.