Verso un nuovo modello per la valutazione, lo sviluppo e la configurazione spaziale delle collezioni nelle biblioteche pubbliche: riflessioni metodologiche e indagini sperimentali
Pubblicato 26-08-2024
Parole chiave
- collezioni bibliotecarie,
- esperienze di lettura,
- benchmarking,
- offerta editoriale,
- transmedialità
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Abstract
Il contributo intende illustrare le basi concettuali, le domande di ricerca e l’articolato approccio metodologico di un modello rinnovato per valutare, sviluppare e comunicare le collezioni delle biblioteche pubbliche.
Il processo relativo alla gestione documentaria dovrebbe basarsi su una visione sempre meno autoreferenziale, in grado di porre le biblioteche in un dialogo costante e proficuo con gli altri soggetti della filiera del libro e con i lettori. Una visione più aperta potrebbe spingere i bibliotecari a lavorare con dati eterogenei provenienti anche dall’esterno (caratteristiche dell’offerta editoriale, dati di vendita, ecc.), allo scopo di mettere in atto forme articolate di benchmarking tra quanto è disponibile sul mercato e quanto è acquisito dalle biblioteche, di individuare punti di forza e lacune delle collezioni e di orientare il futuro lavoro di selezione documentaria.
Una specifica attenzione dovrebbe essere dedicata anche alla configurazione spaziale delle collezioni e alla messa a punto di interfacce (fisiche e digitali) integrative rispetto ai tradizionali strumenti della mediazione bibliografica, in grado di valorizzare un approccio di tipo narrativo e transmediale.
La parte finale dell’articolo è dedicata alla presentazione delle prime ricerche – già svolte o ancora in corso – finalizzate ad applicare questo nuovo modello.