Etica nella Pubblicazione
Gli articoli pubblicati coinvolgono solo gli autori, le opinioni espresse non implicano alcuna responsabilità da parte della Azienda Sanitaria Locale ASL CN2 Alba-Bra.
Dichiarazione sull’etica e sulle pratiche scorrette nella pubblicazione dei lavori scientifici
La presente dichiarazione è ispirata ai principi della COPE’s Best Practice Guidelines for Journal Editors. https://publicationethics.org/about/our-organisation
Decisione di pubblicazione e doveri del Comitato di Redazione.
I membri del Comitato Editoriale e del Comitato Tecnico Scientifico costituiscono Comitato di Redazione. Ai membri del comitato di Redazione spetta la decisione se pubblicare o meno gli articoli sottoposti. Il Comitato di Redazione è guidato dalle politiche editoriali ed è vincolato dalle disposizioni di legge vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio.
Il Comitato di Redazione nell’assumere le proprie decisioni si avvale del supporto di almeno due revisori scelti tra i membri del Comitato Tecnico Scientifico e del Comitato Editoriale o altri professionisti competenti per la materia.
I membri del Comitato di Redazione e i revisori sono tenuti a valutare gli articoli per il loro contenuto scientifico e a non divulgare informazioni sugli articoli ad altri soggetti diversi dagli autori, revisori e potenziali revisori, consulenti editoriali e dall’editore. Il materiale inedito contenuto negli articoli sottoposti alla rivista non può essere usato dai membri del Comitato di Redazione senza il consenso scritto dell’autore. Se il Comitato di Redazione rileva o riceve segnalazione di un problema rilevante in merito a errori/imprecisioni, conflitto di interessi o plagio in un articolo pubblicato, ne darà tempestiva comunicazione all’autore e all’editore e intraprenderà le azioni necessarie per chiarire la questione e, in caso di necessità, ritirerà l’articolo o pubblicherà una ritrattazione o Erratum.
Doveri dei revisori: I revisori assistono il Comitato di Redazione nelle decisioni editoriali e, attraverso le comunicazioni veicolate dal Responsabile della Redazione Scientifica, possono eventualmente aiutare l’autore a migliorare il manoscritto.
Il revisore selezionato che intenda rinunciare alla revisione deve notificare la sua decisione al Responsabile della Redazione Scientifica. I manoscritti ricevuti devono essere trattati come documenti riservati e non devono essere mostrati o discussi con chi non autorizzato dal Comitato di Redazione.
La revisione deve essere condotta obiettivamente. Non è ammesso criticare od offendere personalmente un autore. I revisori devono esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e con il supporto di argomentazioni chiare e documentate.
I revisori hanno il compito di segnalare la presenza di materiale bibliografico rilevante per il lavoro, ma non citato dagli autori. Ogni dichiarazione, osservazione o argomentazione riportata deve essere accompagnata da una corrispondente citazione. Il revisore deve richiamare l’attenzione del Responsabile della Redazione Scientifica qualora nel manoscritto si ravvisi un linguaggio inappropriato o diffamatorio, oppure scorga una somiglianza sostanziale o una sovrapposizione tra il manoscritto in esame e qualunque altro documento pubblicato di cui ha conoscenza personale.
Le informazioni o le idee ottenute tramite la revisione sono riservate e non possono essere utilizzate per vantaggio personale. I revisori non devono accettare manoscritti nei quali abbiano conflitti di interesse derivanti da rapporti di concorrenza, di collaborazione, o altro tipo di collegamento con gli autori, aziende o enti che abbiano relazione con l’oggetto del manoscritto.