Sulla rivista
Nel 1929 Boris Ejchenbaum pubblicava un volume intitolato Moj Vremennik. Con le sue quattro sezioni - Slovestnos', Nauka, Kritika, Smes'- il libro aspirava a presentarsi come quella rivista che i formalisti avrebbero voluto fondare.
Il nostro intento è continuare il progetto di una rivista che, sulla base delle idee formaliste, incentivi la riflessione e la discussione sulle opere letterarie, nello spirito di gioiosa scientificità auspicata da Ejchenbaum.
Vremennik Russkogo Formalizma è una rivista open access, plurilingue, uno strumento rivolto a studiosi, studenti e appassionati di letteratura, che confida di colmare una lacuna nella ricostruzione del pensiero critico linguistico-letterario europeo.
I Quaderni di Traduzione che completano la rivista aspirano ad ampliare la circolazione dei testi del corpus formalista in lingue diverse dal russo.