Di ahøne. Pratiche della possessione
DOI:
https://doi.org/10.14672/ada200193%25pParole chiave:
Possessione, Antropologia, Ghana, NzemaAbstract
Frutto di un lavoro di campo condotto nel Ghana sud-occidentale, l’articolo analizza la distinzione tra forme manifeste e forme latenti di possessione – le prime esplicitate durante le cerimonie rituali Nzema attraverso le danze sacre, le seconde rilevate nella quotidianità della vita vissuta. La possessione emerge dunque come una complessa relazione sociale tra l'uomo e la divinità, influenzata da dinamiche familiari e comunitarie, e regolata da categorizzazioni politiche e dalla distribuzione dei poteri spirituali.
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Pubblicato
2024-06-03
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Articoli
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