Sulla risposta sismica di strutture in PFRP: il caso della copertura della Chiesa di S.M. Paganica a L’Aquila - Parte II: la struttura

Abstract

Lo studio illustra i criteri di progettazione sismica di una struttura in composito fibrorinforzato pultruso (PFRP, pultruded-fiber rinforced polymer) – una delle più grandi al mondo nel campo dell’ingegneria civile – utilizzata quale copertura temporanea della chiesa di Santa Maria Paganica a L’Aquila, colpita dal terremoto del 6/4/09. La ricerca, che segue la Parte I dedicata al materiale, è dedicata all’analisi del comportamento della struttura rispetto all’azione sismica ed al rischio di instabilità locali e globali, ciò in assenza di normative tecniche specifiche. In tal senso si sono assunte quale riferimento le NTC08 e gli spettri del DM 14/9/2005. La struttura è di tipo reticolare-spaziale, costituita da aste e piatti in PFRP. Le connessioni della struttura - che copre una superficie di oltre 600 mq e raggiunge un’altezza di 22,0 metri per un peso complessivo di soli 62,5 kN - sono realizzate con bulloni in acciaio; le fondazioni sono di tipo superficiale in calcestruzzo armato.